Hip fracture resulting from a fall is one of the main causes of morbidity and functional decay in elderly people. Hip protectors, plastic shields or foam pads fitted in pockets within specially designed underwear could represent an interesting preventive measure available to nursing staff caring for elderly people. The literature from 1993 to July 2005 was reviewed to assess the efficacy and compliance of such devices. In fact, the efficacy of this measure is still controversial because although there is some evidence that in institutions with high rates of hip fracture the use of hip protectors may help to reduce this incidence, there is no evidence of this being true for the majority of older people living at home. Compliance remains poor due to discomfort the practical impairment related to continuous wear of the device. While awaiting further evidence, nursing staff should not use the protectors as a routine measure to prevent hip fracture in institutionalized elderly people and outside a research program. Instead, they should concentrate on the implementation of those preventive measures that have been proved effective.

Le fratture di femore derivate da una caduta rappresentano una delle principali cause di morbilità e decadimento funzionale nell’anziano. I protettori delle anche, cuscinetti di polipropilene o di gommapiuma cuciti o inseriti nelle tasche di uno speciale tipo di biancheria intima, potrebbero rappresentare un interessante intervento preventivo a disposizione del personale infermieristico nell’assistenza all’anziano. Attraverso una revisione della letteratura che ha interessato il periodo 1993-luglio 2005 si è cercato di individuarne l’efficacia e la compliance. L’efficacia di questa misura risulta ancora controversa: esiste infatti un basso grado di evidenza che l’uso dei protettori delle anche possa aiutare a ridurre il rischio di fratture nelle istituzioni che ospitano anziani ad alto rischio, mentre non risulta nessuna evidenza per gli anziani che vivono a domicilio. La compliance risulta ancora un problema a causa della scomodità connessa all’uso continuativo del protettore. In attesa di evidenze definitive gli infermieri non dovrebbero utilizzare ancora i protettori come misura routinaria preventiva delle fratture negli anziani istituzionalizzati al di fuori dei programmi di ricerca, ma dovrebbero concentrarsi nell’attuazione degli interventi preventivi la cui efficacia è già dimostrata.

Efficacia e compliance dei protettori delle anche nella prevenzione delle fratture di femore nell’anziano: una revisione della letteratura. Efficacy and compliance of hip protectors in preventing fractures in the elderly: review of literature

MATARESE M;
2006-01-01

Abstract

Hip fracture resulting from a fall is one of the main causes of morbidity and functional decay in elderly people. Hip protectors, plastic shields or foam pads fitted in pockets within specially designed underwear could represent an interesting preventive measure available to nursing staff caring for elderly people. The literature from 1993 to July 2005 was reviewed to assess the efficacy and compliance of such devices. In fact, the efficacy of this measure is still controversial because although there is some evidence that in institutions with high rates of hip fracture the use of hip protectors may help to reduce this incidence, there is no evidence of this being true for the majority of older people living at home. Compliance remains poor due to discomfort the practical impairment related to continuous wear of the device. While awaiting further evidence, nursing staff should not use the protectors as a routine measure to prevent hip fracture in institutionalized elderly people and outside a research program. Instead, they should concentrate on the implementation of those preventive measures that have been proved effective.
2006
Le fratture di femore derivate da una caduta rappresentano una delle principali cause di morbilità e decadimento funzionale nell’anziano. I protettori delle anche, cuscinetti di polipropilene o di gommapiuma cuciti o inseriti nelle tasche di uno speciale tipo di biancheria intima, potrebbero rappresentare un interessante intervento preventivo a disposizione del personale infermieristico nell’assistenza all’anziano. Attraverso una revisione della letteratura che ha interessato il periodo 1993-luglio 2005 si è cercato di individuarne l’efficacia e la compliance. L’efficacia di questa misura risulta ancora controversa: esiste infatti un basso grado di evidenza che l’uso dei protettori delle anche possa aiutare a ridurre il rischio di fratture nelle istituzioni che ospitano anziani ad alto rischio, mentre non risulta nessuna evidenza per gli anziani che vivono a domicilio. La compliance risulta ancora un problema a causa della scomodità connessa all’uso continuativo del protettore. In attesa di evidenze definitive gli infermieri non dovrebbero utilizzare ancora i protettori come misura routinaria preventiva delle fratture negli anziani istituzionalizzati al di fuori dei programmi di ricerca, ma dovrebbero concentrarsi nell’attuazione degli interventi preventivi la cui efficacia è già dimostrata.
HIP FRACTURE; HIP PROTECTOR; ELDERLY
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12610/5875
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? 0
  • Scopus 3
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact