Premessa. I Servizi di Consulenza di Etica Clinica si sono sviluppati sensibilmente negli ultimi decenni come strumento utile per far fronte alle problematiche etiche emergenti nella pratica professionale. Nell’ambito del modello della “facilitazione etica”, considerato in letteratura come l’approccio più consono per la conduzione dell’attività di Consulenza Etica in sanità, varie possono essere le strategie e gli approcci metodologici per favorire la risoluzione delle questioni etiche. Descrizione. Viene qui descritto il nuovo format per l’attività di consulenza di etica clinica del Servizio di Bioetica del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma. Attingendo interessanti suggestioni dal mondo della musica, ed in particolare dal jazz, tale format è denominato con l’espressione jam session per indicare il carattere informale e non preordinato degli incontri di consulenza. Dopo aver illustrato i tratti essenziali del modello della jam session nell’ambito musicale, se ne evidenziano i risvolti positivi nelle sessioni di analisi etica effettuate su casi clinici. Conclusioni. Il format jam session per la consulenza di etica clinica si rivela promettente nel realizzare tale attività come un momento dedito all’elaborazione di soluzioni eticamente fondate e al contempo come una occasione formativa.
Il format jam session per la consulenza di etica clinica del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma
Laura Leondina Campanozzi
2019-01-01
Abstract
Premessa. I Servizi di Consulenza di Etica Clinica si sono sviluppati sensibilmente negli ultimi decenni come strumento utile per far fronte alle problematiche etiche emergenti nella pratica professionale. Nell’ambito del modello della “facilitazione etica”, considerato in letteratura come l’approccio più consono per la conduzione dell’attività di Consulenza Etica in sanità, varie possono essere le strategie e gli approcci metodologici per favorire la risoluzione delle questioni etiche. Descrizione. Viene qui descritto il nuovo format per l’attività di consulenza di etica clinica del Servizio di Bioetica del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma. Attingendo interessanti suggestioni dal mondo della musica, ed in particolare dal jazz, tale format è denominato con l’espressione jam session per indicare il carattere informale e non preordinato degli incontri di consulenza. Dopo aver illustrato i tratti essenziali del modello della jam session nell’ambito musicale, se ne evidenziano i risvolti positivi nelle sessioni di analisi etica effettuate su casi clinici. Conclusioni. Il format jam session per la consulenza di etica clinica si rivela promettente nel realizzare tale attività come un momento dedito all’elaborazione di soluzioni eticamente fondate e al contempo come una occasione formativa.File | Dimensione | Formato | |
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